Zuppa di funghi e patate
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
400 g circa di funghi (porcini o misti: finferli, prataioli, chiodini ecc., anche surgelati)
2 belle patate a polpa farinosa
un litro di brodo vegetale
3 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
2 scalogni
prezzemolo
sale
pepe
PREPARAZIONE DELLA RICETTA
Elimino dai funghi la parte a contatto con la terra e li lavo rapidamente sotto il getto dell’acqua, poi li taglio a pezzetti. Sbuccio le patate, le lavo e le lascio in attesa immerse nell’acqua. Affetto finissimi gli scalogni.
Scaldo l’olio in una casseruola e faccio appassire gli scalogni a fuoco molto dolce. Dopo qualche minuto unisco i funghi, rialzo la fiamma e insaporisco con sale e pepe. Quando l’umidità dei funghi è quasi evaporata, verso nella casseruola il brodo caldo e le patate, divise a metà longitudinalmente e tagliate a fettine sottili.
Faccio bollire la zuppa semicoperta per poco meno di mezz’ora. A fine cottura, regolo il sale e aggiungo un cucchiaio di prezzemolo tritato. La servo calda accompagnandola con delle piccole bruschette, oliate e leggermente agliate.
Approfondimento
Brodo vegetale
Verso un litro e mezzo di acqua fredda in una casseruola con 3 coste di sedano, una o 2 carote e una bella cipolla chiara (o la parte chiara di un grosso porro), tutto mondato, lavato e spezzettato in maniera grossolana. Aggiungo anche 5-6 gambi di prezzemolo, poco sale, un cucchiaino di grani di pepe e, in estate, anche un pomodoro maturo e un ciuffo di basilico. Quando si alza l’ebollizione, abbasso la fiamma e faccio bollire dolcemente per un’ora. A fine cottura filtro il brodo, che sarà limpido e profumato.
ABBINAMENTO: Minestre e Zuppe - Verdure
Se la minestra è povera o del tutto priva di grassi, il vino giusto è un bianco delicato, leggero, poco alcolico: Bianco di Custoza, Bianchello del Metauro, Orvieto. Con il crescere della densità, e della ricchezza in ingredienti grassi (come nel caso di basi di soffritto in olio o burro, con altre materie quali pancetta o speck) si cresce parallelamente in peso e pienezza del vino: bianchi come il Fiano di Avellino o il Timorasso, rosati, o anche rossi leggeri quali la Schiava e il Santa Maddalena altoatesini.
VINI: Alto Adige Santa Maddalena, Bianco di Custoza, Orvieto, Timorasso
* L'indicazione dei vini in abbinamento è per forza di cose generica e privilegia tipologie di facile reperibilità in tutta Italia. Ciò non toglie che per molte ricette tipiche la scelta di vini della stessa regione sia non solo possibile ma addirittura molto raccomandabile.