Per colpa di Zico
“Per colpa di Zico” è un viaggio dentro la passione esplosa nei giorni caldi di España ’82, davanti al genio del talento verdeoro. La crisi di un procuratore, provato da una logorante passione per il calcio e incapace di fuggirne, è la scintilla che accende il desiderio di raccontare l'umanità celata dietro le quinte del pallone.
Affiorano ricordi, sogni, amarezze vissuti attraverso lo sguardo dei vari protagonisti. Emozioni sospese fuori dal tempo, legate indissolubilmente a quel mondiale di Spagna, alla disfatta brasiliana del Sarrià, di cui rimane una lontana eco di bellezza.
Conclusa un'epoca di forti contrasti, nel flusso delle dinamiche globali si affievolisce l'espressione di un calcio autoctono e rappresentativo. Disperso lo stile di gioco delle diverse scuole nazionali, sradicato quel singolare patrimonio di tradizioni, scompare l'anima del calcio.
Alla ricerca dell’identità perduta il viaggio procede attraverso la storia del football, arricchito da incursioni nei brani delle più celebri ‘penne’ della letteratura sportiva: da Brera a Galeano, a Soldati, a Montalban.
Il testo rende omaggio alle squadre leggendarie, descritte nel loro contesto socioculturale, ai campioni che hanno segnato le generazioni a venire. Una sacralità di immagini e ricordi sottratti alla globalizzazione e restituiti a dimensione epica. È forse questa “l’isola che non c’è”?
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