Just be happy!

A tribute to Grock

ONCE UPON A TIME...


no, scusate, ma questa non è una storia di eroi ambientata in un remoto passato, tra draghi e principesse da salvare. Però vi prometto, se avrete la bontà di seguirmi, la possibilità di incontrare almeno un principe. La nostra storia comincia in un uggioso pomeriggio di pioggia, quando un ragazzo solitario si ritrovò davanti all'entrata di una villa misteriosa...

la villa misteriosa


una dimora davvero misteriosa...


il ragazzo decise di entrare lo stesso.

Il giovane si trovò davanti


un misterioso ritratto, forse quello era il proprietario della villa? Ed ecco, all'improvviso, una folata di vento gli scompigliò i capelli e sembrò invitarlo a salire al piano superiore.

Un invito a proseguire...


Una misteriosa scalinata illuminata da riflessi turchesi e dorati.

Il ritratto


Di sicuro il proprietario è anticonvenzionale quanto la sua dimora. Voi cosa ne dite lettori? Avete già intuito a quale mondo appartiene?

"Benvenuto"


​disse una voce allegra e solare. "Salve. Siete voi il padrone di questa villa?"replicò titubante il ragazzo, fermandosi in cima alle scale e cercando di vedere chi gli aveva rivolto la parola "Non volevo disturbarvi; ma fuori diluviava così sono entrato per cercare riparo, pensavo che la casa fosse disabitata." "Non mi sembri affatto felice, mio giovane ospite. Non affannarti: non credo che riusciresti a vedermi, in fin dei conti sono uno spirito, uno spirito allegro ah ah." "Cosa?" esclamò il ragazzo rabbrividendo. "Sono il fantasma di un clown, del principe dei clown a dire il vero: il mio nome è Grock. Sono stato il più grande pagliaccio dei miei tempi e, modestamente, anche come spirito sono ancora un gran intrattenitore. Mi sembra che tu abbia proprio bisogno di divertiti..."

Grock


Lo spirito misterioso

Benvenuto nel magico mondo del circo


disse Grock mentre una serie di visioni cominciarono a scorrere davanti agli occhi del ragazzo.

Un caleidoscopio di immagini


Giocolieri, trapezisti....


tendoni colorati... il mondo del circo prese vita nella villa

Il mondo del circo era apparso davanti ai suoi occhi con tutti i suoi colori e l'eco delle risate degli spettatori.


​All'improvviso il miraggio si disperse come neve al sole. il ragazzo si ritrovò, disorientato nella sala vuota. "Tutto bene?" domandò Grock. "Sì... è stato fantastico" disse il giovane dopo essersi ripreso dallo shock. Grazie." "Figurati. Sai, ho sempre pensato che il vero segreto della mia arte fosse riuscire a trasformare le occorrenze di tutti giorni in qualcosa di strano e intrigante, tramutare in risata ogni occasione. Bene spero che ti sia divertito, addio. E ricorda cerca sempre di sorridere e di essere felice." disse lo spirito prima di accomiatarsi. Ormai aveva smesso di piovere e il sole riscaldava con suoi raggi gentili la terra. Il ragazzo uscì dalla villa con un sorriso.

JUST BE HAPPY!


NOTA


​Questa piccola storia è ispirata ad un personaggio realmente esistito: il clown GROCK. Anche la villa è reale, si trova nella città natale della narratrice: Imperia. La dimora è da poco stata trasformata in un museo dedicato a Grock. L'ultima battuta del clown è una mia rielaborazione di un suo aforisma sul suo mestiere

Just be happy!

A tribute to Grock