La Società Cooperativa Sociale San Donato dal 1981 gestisce servizi educativi residenziali, diurni e scolastici, rivolti a minori, stranieri ed adulti disabili. La “MISSION” della cooperativa è quindi volta alla tutela dei diritti sociali e personali di persone svantaggiate. A tale scopo l’Assemblea dei soci ha individuato chiare linee di indirizzo tese ad orientare i propri amministratori e consiglieri, nella ricerca di soluzioni organizzative idonee alla realizzazione di progetti capaci di collocare la Persona, eticamente e concretamente, al centro di ogni processo.
La cultura societaria è dunque saldamente orientata a considerare come valore fondamentale la “soddisfazione” dei clienti, dei destinatari delle azioni progettuali.
Continuità progettuale, impiego di personale esperto e qualificato (educativo ed amministrativo), supervisione, ricerca, formazione, ambienti abitativi accoglienti e curati nelle comunità per minori e nelle autonomie per maggiorenni ed adulti disabili, congruità delle spese a favore degli ospiti, adeguata retribuzione del personale, conciliazione dei tempi lavoro-famiglia, rispetto dei turni di riposo, rispetto dei contratti di lavoro (il più possibile a tempo indeterminato), possibilità di mobilità interna, oltre alla costante ricerca di elementi in grado di garantire un clima di lavoro piacevole, costituiscono ciò che rappresenta la cultura lavorativa della Cooperativa.
L'evoluzione dei bisogni dei minori e delle famiglie in difficoltà ha progressivamente orientato la nostra azione nella direzione della flessibilità. La nostra offerta mira a rendere realizzabili interventi a favore di persone che manifestano difficoltà non trattabili in ambienti educativi classici, e per le quali si tenta di evitare l'ingresso in percorsi di tipo sanitario.
Precisi investimenti hanno interessato quattro ambiti principali: metodi di intervento, organizzazione, gruppo di lavoro, cura dell'ambiente (fisico e relazionale).
Guidati dal principio della normatività tollerabile, con un gruppo di lavoro sovradimensionato (dieci operatori), professionalmente preparato e adeguatamente organizzato, realizziamo condizioni relazionali ed ambientali favorevoli all'inserimento di minori che manifestano difficoltà educative speciali.
La nostra azione educativa e riabilitativa si inserisce nel limitato spazio individuabile tra l'intervento rigidamente normativo -fonte di conflittualità disfunzionali- e la rinuncia.
Disponiamo di una struttura articolata in due appartamenti comunicanti, il primo (270 mq) dedicato ai progetti residenziali; il secondo (80 mq) specifico per i progetti diurni e la partecipazione attiva della famiglia.
Su appuntamento colloqui di orientamento educativo per genitori, insegnanti, educatori, psicologi.
Posti autorizzati: 10 residenziali, fino a 12 in caso di progetti diurni.
Fascia di età: 11-17, mista. Possibilità di prosecuzione per maggiorenni
Le Politiche Giovanili della Città di Collegno prevedono la realizzazione di interventi di empowerment che dal 1998 sono progettati e realizzati dalla Cooperativa San Donato in collaborazione con gli uffici comunali (Sezione Animazione di Territorio). Per empowerment si intende in questo caso il favorire la partecipazione attiva e consapevole dei giovani di età compresa tra 15 e 29 anni alla vita della comunità, stimolando lo sviluppo e la valorizzazione delle loro competenze e risorse. Va specificato che l’azione si indirizza verso i giovani che non sono considerati come “utenti” di un servizio bensì come dei co-attori, ossia soggetti che collaborano con l’Amministrazione alla realizzazione di iniziative a partire da una loro specifica intenzionalità.
Gli interventi sono realizzati in stretta collaborazione con le agenzie del territorio in un’ottica di sviluppo di comunità.
Il lavoro degli operatori è basato anche su micro-progetti diversificati in base agli obiettivi specifici: dare spazio ai bisogni espressivi (Marchio della creatività, Perturbazioni Giovanili), orientare e formare (Qualcosa in… comune), facilitare il dialogo tra le generazioni (Piazza Ragazzabile), Promuovere la cittadinanza attiva nelle scuole superiori (Peer education).
Da oltre dieci anni la Cooperativa San Donato collabora con il Comune di Grugliasco nella progettazione e nella gestione di interventi di animazione socio-culturale. Con questo termine intendiamo le attività di rafforzamento, rivitalizzazione e sviluppo delle potenzialità sociali, civili e culturali insite in una comunità. Il progetto parte dal presupposto che una politica di sviluppo e di investimento sociale è inefficace senza il coinvolgimento attivo delle persone cui si rivolge. In questa ottica gli interventi progettati hanno come obiettivi quelli di favorire nei giovani una maggiore autonomia e lo sviluppo di un senso di autoefficacia. Durante lo svolgimento delle attività gli operatori cercano di valorizzare le capacità di ciascun giovane aiutandolo a partecipare attivamente, a formulare e a realizzare i propri progetti. L’intento è quello di consentire l’acquisizione di competenze che permettano una partecipazione attiva e consapevole alla collettività. Anche per questo motivo l’intervento è andato modificandosi passando da una centratura sulla prevenzione del disagio alla promozione dell’agio; i confini dell’azione del progetto si sono allargati ad una popolazione giovanile più ampia, al territorio, alle associazioni. Alcuni di questi interventi riguardano: il sostegno ai gruppi informali; lo svolgimento di laboratori nelle scuole secondarie di primo e secondo grado finalizzati all’acquisizione di competenze relazionali; la progettazione di eventi sul territorio; la gestione di un progetto di ecologia urbana finalizzato a favorire il dialogo tra le generazioni e lo sviluppo nei giovani di un senso di comunità; ecc.